E SULLE VICENDE SOCIETARIE DELL' AREZZO PESANTE INTROMISSIONE DA PARTE DEL PATRON DEL PISA

Ed in relazione alle convulse vicende societarie dell' Arezzo Calcio a rischio fallimento, decisamente inopportuno e fuori luogo l' intervento del patron del Pisa Giuseppe Corrado che ha chiamato il presidente della lega pro, Gravina, perorando la causa del mantenimento dell' Arezzo in questo campionato onde evitare l' assegnazione dei tre punti a tavolino soprattutto al Livorno , questo nel caso la partita di domenica non venisse disputata. Intervento inopportuno perche' non sta al presidente del Pisa decidere o meno se l' Arezzo debba continuare il campionato, ma tale decisione spetta alla Lega calcio. Insomma cose viste e riviste a Piza, come lo scorso anno, dove un certo Sant' Abodi si fece in quattro per evitare proprio al Real Piza l' esclusione anticipata dal campionato di serie B per le note inadempienze finanziarie. E tornando all' Arezzo, la lega calcio potrebbe usare la fidejussione versata dalla societa' aretina ad inizio campionato , di circa 350.000 euro, per pagare le incombenze finanziarie urgenti ma comunque sarebbe solo un toppa in una situazione finanziaria da orrore.
GIANNI MASSONIGUS