E PER IL QUOTIDIANO " IL TELEGRAFO " LA SCELTA DI RINVIARE LA PARTITA AREZZO - LIVORNO E' " DI BUONSENSO "...

E non capiamo se a scrivere questi titoli per un articolo siano i giornalisti labronici del Telegrafo di Livorno oppure giornalisti pisani o senesi delle rispettive redazione de La Nazione, perche' questo rinvio della partita di domenica, non e' assolutamente una scelta di " Buon Senso ", ma un vergognoso stravolgimento delle regole calcistiche per cui chi non si presenta in campo deve subire la sconfitta a tavolino con i tre punti regolarmente assegnati alla squadra che si presenta in campo , come il Livorno , societa' sempre in regola per tutti gli adempimenti amministrativi ed economici. Pesanti intromissioni in questa vicenda da parte del patron del Pisa Giuseppe Corrado che ha interpellato in proposito il presidente della Lega Pro Gravina, con il risultato che siamo arrivati a questa ennesima farsa che sicuramente il Livorno paghera' caro, magari giocando il recupero la stessa settimana in cui dovra' incontrare il Piza o il Siena. Vergogna ! A proposito  cari amici sportivi amaranto, ma siamo sempre livornesi o no? Cosa si fa si sta tutti zitti e si subisce in silenzio ancora una volta un sopruso voluto dal Palazzo per affossare il Livorno?
DANILO