E nel mentre l' Alessandria di mister Braglia con il minimo sforzo vince al Lungo Bisenzio e saluta tutti.... perche' la Cremonese perde in Sardegna, ad Olbia campo proibitivo per tutti. L' Arezzo non va oltre un pari a Gorgonzola mentre il Livorno davvero penoso evita la sconfitta all' ultimo contro il Pontedera di mister Indiani che aveva dominato in lungo ed in largo gli amaranto. E cari amici sportivi il Livorno con questo insulso pareggio deve dire addio ad ogni discorso promozione e le colpe sono le solite, del presidente ovviamente che non ha voluto allestire una compagine competitiva con investimenti munifici. E così se ne va un altro campionato , inutile vergognoso, anonimo, cari filogialloni che dopo tre vittorie consecutive avevate ricominciato a ribottare al grido " la B e' nostra..." . E bisogna stare attenti alla prossima trasferta nella valle del Coio perche' son previste altre pallonate..... Sale la Pantera rossonera che sbrana l' Orso di Pistoia ma sulla Lucchese pendono critiche condizioni finanziarie e vedremo se il patron Bacci riuscira' ad evitare il fallimento, perche' nel frattempo e' arrivato il punto di penalizzazione.... Pari del Tuttocuoio contro il Como, mentre la Carrarese perde a Viterbo contro la formazione del vulcanico presidente Piero Camilli. Brutto pareggio del Siena a Renate e come detto il Prato di Tavano sprofonda sempre piu' giu' sconfitto dalla corazzata Alessandria. E tornando al Livorno c' e' da dire che da ora in poi sicuramente esplodera' la contestazione contro la dirigenza ed il presidente, perche' fino ad oggi stante questa situazione con l' organico decimato da infortuni, non si e' pensato di rinforzare la squadra con almeno due o tre svincolati di lusso, che servono come il pane in attacco e centrocampo e che potevano far decollare il Livorno, il famoso salto di qualita' che purtroppo non e' arrivato....
GIANNI MASSONIGUS
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