Un Livorno se non altro quadrato e volitivo, questa la cosa positiva ha avuto facilmente ragione della Lupa Roma per 2 a 1 ed ha sicuramente confortato il proprio mister Foscarini che dopo la gragnola di reti fatte contro il Prato si attendeva la pronta riconferma della sua squadra cosa che puntualmente e' avvenuta. Non che tutti i problemi del Livorno siano superati, vedasi il numero degli infortunati, ultimo Giandonato, ma le vittorie sono il miglior viatico per i miglioramenti in corsa di campionato. Se si cedessere due o tre giocatori al momento non utili al Livorno e si prendesse qualche ottimo svincolato allora fare la corsa per riprendere Alessandria e Cremonese non sarebbe pura utopia. Livorno oggi che e' passato in vantaggio al 16° della ripresa con Cellini il quale ha bissato al 22° su rigore. La squadra capitolina ha accorciato le distanze a tempo scaduto per il risultato finale di 2 a 1 per il Livorno. Trasferta vietata ai tifosi amaranto ovviamente non perche' lo stadio era pericoloso , ma per evidenti timori di scontri con tifosi laziali e romanisti di opposte idee politiche ai labronici e per questo la Prefettura di Roma ha imposto il divieto di trasferta agli sportivi labronici che erano pronti invece a fare delle macchinate per sostenere il Livorno anche ai castelli romani. Ma tutto e' bene quel che finisce bene, con il Livorno ritrovato, con un Cellini che sta tornando il conosciutissimo bomber di Ferrara e con il ritrovato ottimismo degli sportivi labronici che tuttavia non si devono fare tante illusioni perche' Alessandria e Cremonese sono molto distanti e domani avranno occasione per allungare sempre di piu'. Pero' nel frattempo i tifosi filogialloni gia' da stasera si precipiteranno nei famosi locali della ristorazione labronica per festeggiare con le dovute ribotte queste due vittorie consecutive degli amaranto, cosa che non accadeva davvero da molto tempo al Livorno.
GIANNI MASSONIGUS
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