CI VOGLIONO INVESTIMENTI MUNIFICI PER ALLESTIRE UN LIVORNO D' ALTO BORDO. SE NON SI VOGLION FARE SI CEDA LA SOCIETA' !

E popolo amaranto, sportivi labronici letteralmente desolati e sfiduciati dopo la bruttissima partita contro le vespe stabiese, finita a pallonate e costata l' eliminazione al primo turno dalla Tim Cup. Un Livorno inesistente in tutti i reparti, salviamo solo Cellini che si sapeva essere punta prolifica, ma per quanto riguarda difesa e centrocampo siamo a zero , inguardabili , improponibili indisponenti. Livorno fatto come al solito di giocatori in prestito, con molti titolari con gravi infortuni e le solite sedicenti promesse . Si vuol sperare di tornare in B con questa squadra? Ma siamo impazziti ? No, qui ci vogliono investimenti importanti e munifici da parte della societa'. Ci vogliono due giocatori di categoria per ogni reparto, solo così si puo' sperare di dare un' anima , una logica di squadra, una combattivita' ed ovviamente uno spessore tecnico agonistico oggi totalmente mancante. Ci vogliono investimenti munifici da parte del presidente, perche' Parma e Venezia, date per sicure nel girone B della lega pro stanno effettuando investimenti sontuosi con i loro presidenti munifici e che non lasciano nulla d' intentato pur di tornare a calcare quei famosi palcossenizi importanti. E se il presidente Spinelli come al solito non e' disposto ad investire cifre cospicue per rinforzare il Livorno basta contestazione contestazione ed ancora contestazione. Se non si vuol riportare il Livorno in serie B lo si dica alla citta' ed agli sportivi e soprattutto si ceda la societa' a presidenti ambiziosi, determinati, vogliosi di riportare l' entusiasmo a Livorno e soprattutto nel vecchio catino dell' Ardenza...
DANILO NESTI