ED IL PISA TORNA IN SERIE B GRAZIE AD UN GRANDE DIRIGENTE...

Il Pisa e' tornato in serie B, ma non e' detto che riesca a risolvere le sue gravi emergenze finanziarie con scadenze che si avvicinano pericolosamente. Migliaia di tifosi pisani, ovviamente festeggiano sciamando nelle strade di Pisa, dopo anni di delusioni atroci ed e' giusto che facciano così, ma il merito di questa promozione , piu' che del tecnico Ringhio Gattuso, ovviamente grande motivatore e trascinatore , e' del direttore generale del Pisa Fabrizio Lucchesi, che ha eredito dalla gestione Battini, una pesantissima situazione finanziaria e tecnica. Ma l' esperto dirigente calcistico ha saputo grazie all' aiuto di pochi ma fidati amici sostenitori, allestire un organico di prim' ordine che solo per circostanze sfortunate non e' arrivato primo in campionato. Il Pisa e' riuscito pero' ad entusiasmare in questi playoff demolendo il Foggia all' Arena Garibaldi ed ergendo un muro invalicabile al Pino Zaccheria. Ecco le differenze tra il campionato fallimentare e vergognoso del Livorno di quest' anno finito con la meritata retrocessione e quello trionfale del Pisa, che vola in serie B. A Livorno hanno fatto la squadra i dirigenti del club di Lucianone Moggi e si sono visti i catastrofici risultati, a Pisa invece grazie alla sapienza calcistica di Fabrizio Lucchesi si e' allestita una grande squadra. Questo e' il calcio, fatto di competenze, organizzazione, capacita', programmazione, non il calcio delle scommesse al tavolo verde, il calcio di Montecarlo, il calcio dei giocatori rotti ed in prestito, il calcio delle sedicenti scommesse dalla primavera viola. E non e' il calcio dei soliti tifosi filogialloni sempre pronti ad omaggiare il potente giallo  di Genova, ma e' invece il calcio della competenza e della serieta' il calcio di Fabrizio Lucchesi e non certo quello degli amici di Lucianone.....
DANILO NESTI

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