E' ormai lapalissiano che questa dirigenza, che questa societa' sta smobilitando ed invece di prendere rinforzi adeguati per la salvezza sta solo pensando a vendere tutto il " vendibile " per fare cassa, perche' da tempo e' stato deciso che questa societa' calcistica deve essere gestita a costo zero. Il Livorno calcio e' usato solo per scopi di politica industriale e portuale per fare pressioni sul comune di Livorno per poi ricevere eventuali compensazioni vedasi nuove aree portuali. Tutto questo e' inaccettabile, il Livorno , la gloriosa bandiera amaranto non appartiene al primo " prenditore di foravia, la gloriosa bandiera amaranto appartiene solo a Livorno ed ai Livornesi. Per questo lasciamo andare alla deriva questa societa' , questa dirigenza che sta umiliando una citta' intera e tutti gli sportivi amaranto, non andare piu' allo stadio, stracciare gli abbonamenti ( chi gli ha fatti per disgrazia ) ed al contempo fare pressioni sulla politica , sul sindaco perche' vieti di usare il nome di Livorno impropriamente.... Sportivi amaranto, e' giunto il momenti di riprenderci la nostra gloriosa bandiera !!! E' giunto il momento di riappropriarci della " Vecchia e Gloriosa Unione Sportiva Livorno " fallita ai tempi di Corasco. Avvocati , giuristi labronici , seguendo l' esempio di colleghi pisani che hanno fatto le stesse cose per cercare di salvare il Piza ai tempi di Covarelli... studino forme e modi per riportare in vita il glorioso nome Unione Sportiva Livorno, che ripetiamo non appartiene al primo prenditore genovese, ma appartiene alla citta' di Livorno. Facciamo un marchio labronico, facciamo una Fondazione Unione Sportiva Livorno con presidente il sindaco oppure una figura di altissimo livello istituzionale locale che tuteli il glorioso nome del Livorno ed i valori della Livornesita'!!! Ed occorre intraaprendere un' azionariato popolare, far ripartire la societa' se necessario dai dilettanti, dall' Eccellenza Toscana Girone A, con coraggio entusiasmo e dignita', pensando di coinvolgere tutti gli sportivi, artigiani, imprenditori locali, che devono sostenere la squadra con un azionariato diffuso , una Public Company sul modello del Barcellona, ovviamente fatte le debite proporzioni......Ma l' importante e' tagliare i ponti con questa societa' con questa dirigenza, che ha il coraggio di dire che certi arrivi sono rinforzi, che prende per i fondelli una citta' intera grazie ad un mondo telegiornalistico labronico sempre prono ed al suo servissio. Basta amenita' del tipo arrivano le cordate arabe, cinesi, albanesi, basta dire ai quattro venti, di possibili arrivi di fenomeni maltesi ( si le febbri maltesi ) o di sedicenti promesse dalla Sampdoria!!! Basta tutto questo proporsi di consulenti e direttori sportivi !!! No, via da tutto questo, Riprendiamoci la Vecchia e Gloriosa Unione Sportiva Livorno, facciamo tutti come il famoso " Guerino " che durante l' assedio di Livorno del 1496 , che chiamato " lerdoso " dal governatore fiorentino , rispose : " lerdosi si, SERVI MAI !!! "
INQUISITORE LABRONICO
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