Ed e' un verdetto inequivocabile, non ci sono appelli, il Livorno di Bortolo Mutti e' definitivamente sprofondato a Lanciano in terra d' Abruzzo. Ora si aspetta solo la comunicazione ufficiale del suo esonero ed il nome del nuovo allenatore che pero' difficilmente sara' mister Panucci, probabile il ritorno di mister Gautieri, ma non si escludono Calori ( vecchio pallino del pres ) e Nando Orsi.....
Il Livorno che nel primo tempo aveva giochicchiato andando anche vicino alla rete con Vantaggiato al 10° e Pasquato al 29° con il portiere amaranto Ricci che si stava godendo una meritata domenica di vacanza invernale nella ridente localita' di Lanciano. Ma nel secondo tempo, la solita difesa amaranto da torta, al 16° ed al 17° consentiva allo scaltro ed atletico bomber degli abruzzesi Guido Marilungo di siglare due reti che affondavano il Livorno . A questo punto mister Bortolo Mutti tentava di tutto per riportare il Livorno in partita sostituendo al 25° Vantaggiato e Pasquato con Bunino e Vajushi , forze fresche in attacco. E proprio Bunino al 36° riportava ( almeno così gli sportivi amaranto speravano ..) in partita il Livorno siglando al 36° la rete del 2 a 1 che come detto illudeva i tifosi filogialloni e questi telegiornalisti labronici sempre proni ed al servissio del potente ( giallo ) di turno. E finiva con l' ennesima sconfitta del Livorno, ora drammaticamente in zona retrocessione, una squadra , una societa' in completo marasma, in completa disfattura, perche' si capisce che da parte del presidente Spinelli non c' e' assolutamente voglia d' andare avanti ed investire col Livorno calcio. La scelta del presidente Spinelli di esonerare Panucci e chiamare un tecnico " d' esperienza " come Bortolo Mutti si e' rivelata, come piu' volte detto, completamente fallimentare, ma siamo sicuri che il presidente Spinelli per ripicca non richiamera' mister Panucci, chiamando in panchina un altro allenatore incapace di riportare la nave amaranto sulla giusta rotta, e quindi gari tifosi labronici, da qui a Giugno ci aspetta un campionato che definire AGONIA E CALVARIO e nulla. Il presidente Spinelli doveva cedere da tempo la societa', e' finito da tempo un ciclo sportivo e societario, il sindaco di Livorno per questo dovrebbe muoversi per cercare di trovare imprenditori facoltosi italiani e di foravia in grado di rilanciare la societa' ed investire nelle strutture sportive, soprattutto lo stadio nuovo, per riportare l' entusiasmo a Livorno!!! Sindaco di Livorno purtroppo impegnato con la sua amministrazione e maggioranza per salvare dal dissesto gestionale le partecipate del comune, vedremo se avra' tempo per occuparsi del Livorno calcio che a livello sportivo vive una situazione drammatica con una societa' completamente assente diciamo " in piena smobilitazione ". Livorno e gli sportivi amaranto non si meritano tutto questo, boicottiamo il Livorno, non andiamo piu' allo stadio e facciamo pressioni sul sindaco perche' faccia finire tutto questo strazio. La gloriosa bandiera amaranto non deve essere prese a gollettoni e storcioni di ollo in mezza Italia , BASTA FACCIAMOLA FINITA DEH!!!
NELLO BALISTRACCI
Il Livorno che nel primo tempo aveva giochicchiato andando anche vicino alla rete con Vantaggiato al 10° e Pasquato al 29° con il portiere amaranto Ricci che si stava godendo una meritata domenica di vacanza invernale nella ridente localita' di Lanciano. Ma nel secondo tempo, la solita difesa amaranto da torta, al 16° ed al 17° consentiva allo scaltro ed atletico bomber degli abruzzesi Guido Marilungo di siglare due reti che affondavano il Livorno . A questo punto mister Bortolo Mutti tentava di tutto per riportare il Livorno in partita sostituendo al 25° Vantaggiato e Pasquato con Bunino e Vajushi , forze fresche in attacco. E proprio Bunino al 36° riportava ( almeno così gli sportivi amaranto speravano ..) in partita il Livorno siglando al 36° la rete del 2 a 1 che come detto illudeva i tifosi filogialloni e questi telegiornalisti labronici sempre proni ed al servissio del potente ( giallo ) di turno. E finiva con l' ennesima sconfitta del Livorno, ora drammaticamente in zona retrocessione, una squadra , una societa' in completo marasma, in completa disfattura, perche' si capisce che da parte del presidente Spinelli non c' e' assolutamente voglia d' andare avanti ed investire col Livorno calcio. La scelta del presidente Spinelli di esonerare Panucci e chiamare un tecnico " d' esperienza " come Bortolo Mutti si e' rivelata, come piu' volte detto, completamente fallimentare, ma siamo sicuri che il presidente Spinelli per ripicca non richiamera' mister Panucci, chiamando in panchina un altro allenatore incapace di riportare la nave amaranto sulla giusta rotta, e quindi gari tifosi labronici, da qui a Giugno ci aspetta un campionato che definire AGONIA E CALVARIO e nulla. Il presidente Spinelli doveva cedere da tempo la societa', e' finito da tempo un ciclo sportivo e societario, il sindaco di Livorno per questo dovrebbe muoversi per cercare di trovare imprenditori facoltosi italiani e di foravia in grado di rilanciare la societa' ed investire nelle strutture sportive, soprattutto lo stadio nuovo, per riportare l' entusiasmo a Livorno!!! Sindaco di Livorno purtroppo impegnato con la sua amministrazione e maggioranza per salvare dal dissesto gestionale le partecipate del comune, vedremo se avra' tempo per occuparsi del Livorno calcio che a livello sportivo vive una situazione drammatica con una societa' completamente assente diciamo " in piena smobilitazione ". Livorno e gli sportivi amaranto non si meritano tutto questo, boicottiamo il Livorno, non andiamo piu' allo stadio e facciamo pressioni sul sindaco perche' faccia finire tutto questo strazio. La gloriosa bandiera amaranto non deve essere prese a gollettoni e storcioni di ollo in mezza Italia , BASTA FACCIAMOLA FINITA DEH!!!
NELLO BALISTRACCI
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