UN CAUSTIGO COMMENTO DI DANILO NESTI SUL BRUTTO PAREGGIO DEL LIVORNO

E mentre scriviamo , cercando di analizzare l' ennesimo pareggio di un Livorno per molti tratti in balia della Pro Vercelli al Silvio Piola, moltissimi sportivi labronici stanno esternando la loro rabbia per il deludente campionato del Livorno, proprio nell' anno del suo Centenario. Un Livorno mal costruito in Estate, con una pessima scelta degli allenatori, prima Gautieri e dopo Gelain , inesperti per la categoria, ed un Livorno poi non rinforzato nella sessione di Gennaio del calciomercato. Ed ora questi sono i ben miseri risultati con questo Livorno ormai tagliato fuori dalla corsa per la promozione in quei famosi palcossenizi importanti rappresentati dalla serie A. Ma molti sportivi labronici chiedono una svolta societaria, vogliono una nuova dirigenza, che sostituisca l' attuale, e che magari riparta anche dall' Eccillenza Toscana Girone A, basta avere dei presidenti ambizioosi danarosi, entusiasti, come per esempio poteva essere il Bandecchi che se veniva a Giugno era la fortuna del Livorno, perche' state pur siuri t' allestiva grazie ad investimenti munifici un Livorno d' alto bordo....Tifosi amaranto disposti a tornare in Eccillenza, ma con tanto entusiasmo, tifosi amaranto pronti di nuovo a tornare in 8000 all' Ardenza tutti entusiasti nel rivedere partite contro l' Alabastri Volterra o lo Staggia Senese, come il sottoscritto si vanta di aver visto sugli spalti dell' Ardenza , rimanendo estasiato dalle magie calcistiche di gente come Navone e C... Livorno e' una piazza importante, una piazza ambizioosa, un tifo caldo e passionale, non si vogliono piu' vedere le campagne acquisti a zero euro, si vogliono i presidenti ambizioosi danarosi, munifici, si vogliono i presidenti che prima del campionato infiammino la piazza con proclami di vittoria del tipo " la A e' nostra !!! "
UN INTERVENTO NON VOLUTO E NON RICHIESTO DI
DANILO NESTI

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