E' SCOMPARSO UN GRANDE SPORTIVO E DIRIGENTE CALCISTICO A VICARELLO

E' tragicamente scomparso a 65 anni Sergio Busti, notissimo dirigente sportivo come segretario prima del Picchi Livorno poi della Pro Livorno calcio. " Sergio " si e' gettato la notte scorsa contro un treno " freccia bianca " in prossimita' della stazione di Livorno, non lontano dall' amato stadio " Magnozzi" che Sergio aveva quasi scelto come " seconda casa ". Mi vengono in mente tanti ricordi di " Sergio " ( perche' chi scrive e' stretto congiunto ....) , dai tempi felici delle vacanze al mare ed in montagna , dove " Sergio " non voleva essere disturbato da nessuno , nemmeno da moglie e figli, perche' doveva fare " la cura del sonno ", ovvero starsene beatamente a dormire per lunghe ore senza fare assolutamente nulla. E poi mi ricordo " Sergio " alle partite del Picchi, specie nell' anno della fantastica promozione in serie D, cosa " fantascientifica " per una piccola societa' come quella labronica. Mi ricordo tante trasferte, le piu' pericolose , per esempio a Massa, oppure in Lunigiana, dove nelle tribune spesso scoppiano furibonde risse con i dirigenti apuani e liguri ( mi ricordo una trasferta a Ceparana nello spezzino.....), ma " Sergio " incurante di tutto il resto, risse, offese, cazzotti , spintoni, manteneva la sua aria scanzonata " da eterno ragazzo " e continuava tranquillamente a prendere per i fondelli i tifosi avversari. Mi ricordo ad esempio l' ultimo spareggio tra Piombino e Seravezza a San Giuliano, a fine primavera scorsa, dove incontrai " Sergio " sulle tribune dello stadio di San Giuliano insieme ai dirigenti di Pietrasanta e Seravezza. Ebbene alcuni commenti sacastici di " Sergio " in occasione dell' espulsione di un giocatore del Piombino, provocarono l' ira furibonda di sostenitori e dirigenti della squadra neroazzurra, ma " Sergio " imperturbabile continuava come se non fosse accaduto nulla, mentre sulle tribune si sfioro' la rissa. A quel punto " Sergio " saluto' tutti e se ne ando' insieme al dirigente del Seravezza , sempre col suo sorriso sarcastico, che faceva imbulfalire di rabbia i tifosi avversari , tra la somma soddisfazione ironica e sarcastica di " Sergio ".
NELLO BALISTRACCI

DEL SETTE GABRIELE

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