Mister Nicola infatti stanco di questo " nulla assoluto " come riferisce la stampa labronica , si e' presentato nell' ufficio del patron genovese insieme al suo avvocato e si e' dimesso. Le motivazioni sono ovvie e le conoscono tutti gli sportivi amaranto: mancanza assoluta di obiettivi ambizioosi, probabile squadra imbottita di giovani primavera e qualche svincolato preso agli ultimi minuti del calcio mercato, svincolati spesso con le stampelle ed i chiodi nelle gambe, cose che a Livorno si conoscono bene..... Mister Nicola ha preferito rinunciare al suo succoso contratto, pur di approdare in compagini ambizioose, con presidenti volitivi munifici che non lasciano nulla d' intentato pur di raggiungere traguardi importanti. A Livorno niente di tutto questo, si usa la societa' solo per realizzare succosi ricavi con la compravendita calciatori, gestione a costo zero ed obiettivi ovviamente pari a zero. La piazza e' stanca, ma tuttavia non ci sembra sia partita una contestazione a questa societa' in forme e modi imponenti. Purtroppo a Livorno ci sono ancora troppi, tanti tifosi filogialloni sempre al servizio del potente di turno, e che vanno avanti a cene, ribotte con " gli amici degli amici ". Sportivi amaranto, come ci siamo sbolognati 70 anni di malgoverno del Partitone, occorre mandare a Genova questa societa', facciamo interessare anche il nuovo sindaco, perche' ripetiamo Livorno, gli sportivi amaranto vogliono una societa' ambiziosa che riporti i famosi 20.000 esagitati ner catino dell' Ardenza.
DANILO NESTI
DANILO NESTI
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