MONDO DEL TIFO LABRONICO DIVISO ( PIAZZALE MONTELLO )

Di fronte ad una grisi ormai evidente irreversibile di questo Levorno, incapace anche di lottare in campo contro modesti avversari come l' Udinese di Guidolin, la tefoseria amaranto e' in preda allo sconforto, al pessimismo piu' cupo. Ma emerge ancora una volta in queste setuazioni, la spaccatura esistente nella tefoseria cittadina. Da una parte un' esigua menoranza di tefosi che contestano la non campagna aguisti della deregenza amaranto, che non ha provveduto in tempo a renforzare con innesti adeguati, almeno uno per reparto la squadra . E quando parliamo di renforzi adeguati, intendiamo dire gente di categoria, giocatori bravi ed esperti, non improbabili scommesse sudamericane..... Ma contro questa esigua minoranza di tifosi labronici che contesta questa deregenza, si oppone la stragrande maggioranza dei tifosi amaranto che ci dispiace dillo sono passati armi e bagagli nella difesa di questa deregenza ligure, e che continuano ad aggrappassi al vecchio refrain stantio del tipo " Ma se va via Sciu Aldo il Levorno va in Eccillenza...".
A questi tefosi , noi che ci consideriamo veri sportivi amaranto, respondiamo che e' meglio tornare nelle categorie infime del calcio, perche' questa e' la demensione conzona per questa citta' , che non ha saputo sfruttare l' occasione di questo Levorno in massima serie, vedi non realizzazione di uno stadio moderno e centri sportivi adeguati . Meglio dominare nei dilettanti piuttosto che essere presi a pallonate, magari subito al rientro delle festivita' natalizie , proprio a Firenze contro i Pacciani della Florentia Viola, che gli e' proprio uno squadrone , perche' almeno gli " scarpai " spendono e spandano, mentre a Levorno ormai da 15 anni pultroppo siamo abituati " alla cucina povera genovese...".
INQUISITORE AMARANTO

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