LE VERGOGNE DI LIVORNO: INGRESSO CON SBARRE E FILO SPINATO ALLA FORTEZZA VECCHIA...

Proprio a pochi metri da dove sbarcano i turisti delle crociere!!! E' proprio vero a Livorno , ar comuni di Livorno del turismo un gliene frega nulla. Meglio investire in lucrosi affari speculativi cementizi vedi Porta a Terra, Porta a Mare con tanto di foresterie villette annesse da vendere, e poi avanti tutta con Rigassifiatori bomboloni che scaldano il mare e sono potenziali bombe termonucleari, come se Raffineria, Inceneritore, un porto industriale che con l' inquinamento causa tanti tumori tra i livornesi.., depositi di riciclaggio rifiuti ar Picchianti che ogni tanto esplodono...., bidoni tossici ar Biscottino, nomadi in via delle Sorgenti che bruciano gomme e metalli da riciclare, cave su aree a vincolo ambientale sulle colline di Montinero..... ed al Limoncino ale' ale' tze tze.... Artro che turismo, si vuole mantenere questa citta' agli anni 50 con i " bravi e buoni " operai dei rigassifiatori , dei tubifici cementifici, bitumifici, di bell' impianti di riciclaggio tossio di rifiuti, di tanti operai in nero nell' edilizia e nei trasporti ( vedere la giungla che c' e' dentro ir porto industriale...). Ma il turismo, il decoro, la pulizia della citta' , proprio no, solo tubi e cemento , gasse , tubi, gomme , bomboloni rigassifiatori, la citta' capitale " del riciclo der puzzo di BOTTINO !! " Andate o ribottai a mangiare cacciuccacci a Difetto Venezia a prezzo 20 euro cada uno molto popolare vero, oppure a bevvi ir famoso vinello di Viarello a 15 euro ir mezzo litro, con intrattenimenti vari della solita corte dei miraoli prona al potente di turno.... e mi raccomando aguisti mirati e di crasse ai famosi mercatini murtietnici, dove tutto e' rigorosamente made in Prato, frazione della Repubblia popolare Cinese....
INQUISITORE LABRONICO

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