Di La Spezia, dove sabato prossimo alle 15 il Livolno dovra' andare a giocare contro gli aquilotti spezzini, guidati dal neo mister Cagni, stagionato ma pieno di verve e di esperienza.... nonche' di un certo astio contro i labronici.... Ma la situazione del Livolno e' disperata, troppi infortunati, condizioni pissiatletiche disastrose, mancanza di adeguati rinforzi che potevano consentire il giusto turn over...ed invece la solita campagna disfattura del giallone a Gennaio, e ir solito girone di ritorno con tanto di pallonate in serie prese purtroppo all' Ardenza, proprio davanti a quei pochi tifosi labronici che ancora sfidano freddo ed intemperie per andare allo stadio. Una citta' che non e' come Piombino che invece gioca sempre a pallone... una citta' Livorno che invece gioca solo seduta sulle poltrone a vedere questo calcio skaifoso, una citta' che gioca apparecchiata ai tavoli di Beppino, Beppone, Ascaro, Oscarre, una citta' ormai piena di buzzoni a malapena coperti da camigioni di lino e infradito anche sotto la neve.... Oh Porto di Livolno traditoreeeeeee!!! direbbe quel noto teleopinionista tonacato...... Ahhg Mallevadore d' un Menicanti a tutti......!!!
DANILO NESTI
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